Giuseppina Raffaini dopo il Diploma di maturità classica, ha conseguito la Laurea in Chimica (5 anni) presso l’Università degli Studi di Milano, il Diploma della Scuola di Specializzazione in Scienza dei Polimeri "Giulio Natta" (Post-graduate School in Polymer Science) presso il Politecnico di Milano, il Master Interuniversitario in Biomateriali conferito dal CIRMIB (“Centro Interuniversitario di Ricerca in Materiali per Ingegneria Biomedica"), il Dottorato di Ricerca in Ingegneria dei Materiali cum laude presso il Politecnico di Milano, dove nel 2008 ha assunto il ruolo di Ricercatore e nel 2014 di Professore Associato.
Nell’ottobre del 2018 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore Ordinario (Settore Concorsuale SC 03/B2, Settore Scientifico Disciplinare SD CHIM 07).
I suoi interessi di ricerca sono volti alle simulazioni atomistiche di Meccanica e Dinamica Molecolare di:
1) adsorbimento di proteine su superfici di biomateriali (nanotubi di carbonio SWNT, polimorfi di TiO2, superfici polimeriche amorfe), fenomeni di superficie (coating stability and wettability),
2) adsorbimento di molecole chirali, possibili carrier di farmaci, sul DNA a doppia elica,
3) studio conformazionale di macromolecole biologiche e sintetiche, complessi supramolecolari; complessi d’inclusione per la solubilizzazione di farmaci antitumorali idrofobici, autoaggregazione di ciclodestrine anfifiliche,
4) separazione di molecole organiche chirali con nanotubi di carbonio a singola parete chirali,
5) molecole organiche inibitori della corrosione indotta da cloruri nel cemento.
È coautore di 70 articoli ISI peer-reviewed (H-index = 24), tre reviews su invito, 8 contributi su libro. È stata invitata a tenere 10 Lecture in conferenze nazionali e internazionali, in cui ha ricevuto due Certificati di Riconoscimento per la comunicazione orale tenuta. Inoltre, ha presentato i suoi risultati scientifici con comunicazioni orali e poster (circa 60 comunicazioni orali e 60 poster) a diversi congressi nazionali e internazionali.
Membro della American Chemical Society, dell’AICIng (Associazione Italiana della Chimica per l’Ingegneria), della CD.TEC (Associazione Italiana di Chimica e Tecnologia delle Ciclodestrine), della Società Italiana Biomateriali (SIB), della SCI (Società Chimica Italiana), sostenitore della divisione di Chimica per le Tecnologie, e affiliato al Programma IUPAC 2022.