DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "GIULIO NATTA"

In ricordo di Giuseppe Allegra

Pubblicato il  24/02/2020

Lo scorso 7 Novembre è venuto a mancare Giuseppe Allegra, Professore emerito presso il Politecnico di Milano.

Giuseppe Allegra

Nato a Borgomanero (NO) nel luglio del 1933. Oltre alle normali scuole studia pianoforte. Suo padre, Giuseppe Giuliano, avvocato, sarà sindaco di Novara dal 1952 al 1956.  

Carriera accademica:

Si è laureato in Ingegneria Chimica al Politecnico di Milano nel 1958, lavorando con Giulio Natta e Paolo Corradini.  Dopo la laurea, è divenuto assistente al Politecnico, ottenendo la libera docenza nel 1964.  Nel 1969 ha trascorso un anno quale visiting professor al Polytechnic Institute of Brooklyn, (New York, ora Polytechnic Institute of New York University).  Dal 1970 al 1973 è stato professore ordinario di Strutturistica Chimica all'Università di Trieste.  È tornato al Politecnico di Milano nel 1973, col ruolo di professore ordinario di Chimica dove ha insegnato fino al 2005.  È stato vising scientist presso l’IBM Research Laboratory di San Jose (California, 1980) e lo Xerox Research Laboratory di Mississauga (Toronto, 1981).

Attività scientifica:

Ha pubblicato oltre 230 lavori scientifici su riviste internazionali.  Nei primi anni di ricerca, la sua attività ha riguardato principalmente l’applicazione di metodi cristallografici per determinare la struttura di polimeri e di complessi dei metalli di transizione.  A questi argomenti, che aveva ereditato dai suoi maestri Giulio Natta e Paolo Corradini, egli ha poi affiancato altre tematiche.  In ambito cristallografico, si è occupato della struttura di addotti supramolecolari, di co-cristalli anche di polimeri, della teoria della diffrazione da sistemi parzialmente disordinati e dei metodi diretti per la risoluzione di strutture cristalline.  Questi metodi, in cui Giuseppe Allegra è stato un pioniere, trovano oggi applicazione in molti pacchetti software per l’analisi della struttura cristallina. A partire dagli anni 1970 si è interessato sempre più intensamente alla fisica statistica dei polimeri, e in questo campo è riconosciuto come l’iniziatore di scuola italiana di livello internazionale.  Si è occupato della statistica conformazionale e della dinamica di macromolecole in soluzione, in massa e in spazi confinati.  I metodi sviluppati hanno trovato applicazione nello studio dei reticoli elastomerici, del collasso e dell’espansione di macromolecole in soluzione diluita, della viscosità di soluzioni polimeriche, della cristallizzazione e della transizione vetrosa di polimeri, dei fenomeni di rinforzo e dissipazione in gomme caricate.

È stato negli anni ‘80 membro del Consiglio di Amministrazione, e nel quadriennio 1998-2002 membro del Senato Accademico del Politecnico di Milano.

Incarichi e riconoscimenti:

  • 1978-1991 e dal 1997: membro titolare della commissione IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry) per la Nomenclatura dei Polimeri.
  • 1975: primo Presidente della Associazione Italiana di Macromolecole (AIM).
  • 1979-1981: Presidente della Associazione Italiana di Cristallografia (AIC).  Successivamente, per tre anni, è stato Presidente della Commissione Italiana di Cristallografia (CNR).
  • 1978: Direttore della Scuola Internazionale “E. Majorana” di Erice su “Direct Methods in Crystallography”.
  • 1985: su incarico della European Science Foundation, organizza un workshop su “Polymer Conformations and Dynamics” a cui partecipano personalità quali il premio Nobel P.-G. de Gennes, S. F. Edwards e W. Stockmayer.
  • 1987: membro italiano del Consiglio Scientifico della sorgente neutronica ISIS (Oxford).
  • 1988: membro del consiglio scientifico dell'ESRF (Grenoble).
  • 1975-1981: co-editore italiano di Acta Cristallographica.
  • Dal 1994: co-editore di Polymer Journal (Japan).
  • Anni 1990: co-editore di Computational and Theoretical Polymer Science e di Polymers for Advanced Technologies.
  • 1993-1998: Direttore del Consorzio Interuniversitario di Scienza della Macromolecole (CISM).
  • 1998-2002: membro del consiglio scientifico del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM).
  • 2003: eletto membro dell’Accademia dei Lincei.
  • 2009;  l’Associazione Italiana di Macromolecole dedica il suo convegno biennale a Giuseppe Allegra e a Lido Porri.
  • 2010: Professore emerito presso il Politecnico di Milano

Giuseppe Allegra è stato docente di Cristallografia all’Università di Trieste da 1970 al 1973 e di Chimica per centinaia di studenti ogni anno al Politecnico di Milano dal 1973 al 2003. Era un ingegnere chimico per studi ma i suoi interessi e i suoi contributi principali sono stati nei campi della chimica fisica statistica, della struttura dei materiali e in particolare dei polimeri, delle gomme, del disordine strutturale in alcuni casi molto rilevanti.

Ha insegnato le materie che più lo appassionavano e cioè Struttura e proprietà conformazionali di macromolecole in corsi della Scuola di Specializzazione in Scienza dei Polimeri per laureati sempre al Politecnico di Milano. 

Non si può non essere d’accordo con quanto ha detto la figlia Chiara Allegra, ricordandolo. Era una persona estremamente gentile, che poteva essere dello stesso o di diverso parere, ma sempre gentilmente e con grande rispetto delle persone. Come ha osservato uno dei suoi  più stretti collaboratori (Guido Raos), era veramente difficile non volergli bene.  Certamente in vari casi, con la sua dedizione, la sua gentilezza ma anche la sua determinazione, ha fatto desiderare ai suoi allievi di continuare a fare ricerca scientifica in Università. Era un grande lavoratore con una forte autodisciplina che però non imponeva ad altri. I ricercatori ed i colleghi nel suo gruppo hanno sempre goduto di una grande libertà: di pensiero, di ricerca, di collaborazione. Non era certamente lui a imporre una particolare ricerca o dei tempi: ma collaborava contemporaneamente con molte persone diverse su vari fronti, e lasciava gli altri liberi di fare lo stesso.

Non era affatto un amante della vita solitaria, ma invece una persona profondamente socievole. Amante della montagna, passava sempre qualche settimana in agosto a fare camminate in compagnia, specialmente a Champoluc in Valle d’Aosta, in inverno a sciare, a volte anche da amici in Trentino. Pianista appassionato, amava soprattutto Schumann e Chopin ma si divertiva moltissimo a cantare canzoni di Jannacci o di montagna per gli amici e i figli.

Testimonianze del lavoro con Giulio Natta

Ha curato la voce "Polimeri" per Treccani

 

Giuseppe Allegra, nel settembre del 2007 ad un convegno sulla Cristallizzazione dei polimeri a Mishima in Giappone

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