Il progetto di Daniele Fiorito, ricercatore del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria chimica “Giulio Natta”, è uni dei quattro nuovi progetti del Politecnico di Milano che sono stati ammessi ai finanziamenti del Fondo Italiano per la Scienza (Bando FIS2), lo stanziamento per la ricerca di base istituito dal Ministero dell’Università e Ricerca pensato per sostenere la ricerca fondamentale in Italia supportando l’attività di ricercatori emergenti ed esperti. Il Fondo Italiano per la Scienza (FIS) si ispira al modello dello European Research Council (ERC) e mira a promuovere progetti di alto valore scientifico, condotti da ricercatori attivi in enti di ricerca italiani.
NESOC - Novel Enzymatic Strategies for Organoboron Chemistry, finanziato con oltre 1,3 milioni di euro, mira a trasformare il campo della sintesi organica attraverso la biocatalisi, ovvero l'impiego di enzimi come catalizzatori nelle reazioni chimiche.
Il progetto NESOC integra le tecniche più avanzate della biocatalisi con strategie di sintesi innovative per affrontare alcune delle sfide più complesse della chimica organica, tra cui la sostenibilità ambientale, la sicurezza dei processi, l’elevata efficienza e selettività, e l’applicabilità su scala industriale.
L’obiettivo di NESOC è sviluppare nuove reazioni biocatalitiche per la sintesi e la funzionalizzazione di composti organici del boro, un elemento chiave per la formazione di legami nelle molecole organiche. Il progetto punta a combinare la selettività e l'eco-compatibilità della biocatalisi con attività enzimatiche inesistenti in natura per la sintesi di composti organici del boro. Questo approccio consentirà di superare le attuali limitazioni della chimica del boro, introducendo nuove forme di reattività e riducendo l'impatto ambientale legato all'impiego di risorse non rinnovabili. I risultati di NESOC avranno ricadute significative in diversi settori, dalla chimica farmaceutica ai materiali avanzati, dalla biochimica degli enzimi ai processi industriali.