Lo scorso 13 Novembre è venuto a mancare Lido Porri, Professore emerito presso il Politecnico di Milano.

Lido Porri

Nato a San Giovanni Valdarno, Arezzo, nel 1923.

Carriera accademica
Si è laureato in chimica nel 1946 presso l’Università di Firenze.
Ha conseguito la libera docenza in chimica macromolecolare nel 1962.
Incaricato della cattedra di Chimica industriale all’Università di Parma dal 1964 al 1968, ha successivamente retto quella di Chimica macromolecolare dell’Università di Pisa dove ha anche svolto l’insegnamento di Chimica organica industriale e tenuto la direzione dell’omonimo istituto (1968-1973).
Rientrato al Politecnico di Milano nel ruolo di professore di Chimica industriale, è stato Direttore dell’Istituto di Chimica delle Macromolecole del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano (1977-1985).

Al Politecnico di Milano ha insegnato a centinaia di studenti nel corso di Chimica Industriale dal 1974 al 1993 ed a un più ristretto numero di laureati nella Scuola di Specializzazione in Scienza dei Polimeri. Ha sempre avuto un gruppo di ricerca piuttosto piccolo numericamente, ma molto qualificato. Tra i suoi principali collaboratori ricordiamo Maria Carla Gallazzi, Antonino Giarrusso e Giovanni Ricci.

Attività scientifica
Ha svolto attività di ricerca nella sintesi di intermedi e nello sviluppo di processi presso l’Istituto Guido Donegani di Novara della società Montecatini.
Occupatosi dal 1954 di polimerizzazione stereospecifica, prestando in seguito all’interessamento di Giulio Natta e Piero Pino, collaborazione all’Istituto di Chimica Industriale del Politecnico di Milano. Porri alla fine del 1954 sintetizzò il polibutadiene 1,4-trans cristallino stereoregolare.  È stato coautore di brevetti molto importanti sulla polimerizzazione del butadiene e di altri dieni, fondamentali per la produzione di gomme sintetiche di vari tipi e per il mondo industriale che ha nella gomma il materiale di riferimento (pneumatici, cavi, etc.).
Il suo interesse scientifico riguardava principalmente la catalisi organometallica, e in particolare i meccanismi chimici che permettono la formazione di macromolecole con differenti strutture e quindi differenti proprietà ed applicazioni.  I catalizzatori sono le sostanze che permettono queste reazioni: hanno a loro volta caratteristiche molto specifiche e sono in generale composti di metalli di transizione di cui Porri era uno studioso di rilevanza internazionale.

Nel libro Giulio Natta l'uomo e lo scienziato: documenti e immagini - curato nel 1998 da Lido Porri, Luisa Vaccaroni, Renato Del Rosso e Antonio Giarrusso e pubblicato da AIDIC (Associazione Italiana di Ingegneria Chimica) con il contributo di Tecnimont S.p.A., poi ristampato nel 2003 da Basell Poliolefine Italia S.p.A. - oltre al testo e alla bibliografia della Nobel Lecture e a una bella raccolta di fotografie, si trovano molte altre notizie dell’attività di Natta insieme a documentazioni della sua vita.
Nel volume si legge tra l’altro: «Vennero preparati diversi polimeri stereospecifici, copolimeri delle <-olefine, (come etilene-propilene, che hanno generato importanti nuovi elastomeri), e poi diolefine stereoregolari, sintetizzate specialmente da Porri (1959)».

Nel settembre 2009, l’Associazione Italiana di Macromolecole ha tenuto il suo convegno biennale presso il Politecnico di Milano, dedicandolo congiuntamente al Prof. Giuseppe Allegra e al Prof. Lido Porri.

Non era sposato. Era una persona laica, rigorosa con sé e con gli altri, burbero e "pisano", di estrema severità nel regime alimentare da cui ha guadagnato sempre un fisico asciutto e giovanile fino agli ultimi anni. Appassionato ricercatore, appassionato del lavoro in laboratorio, negli ultimi anni di vita doveva essere allontanato con forza dai suoi stessi assistenti, quando il tremore senile e un fisico ormai curvo non permettevano un’attività in sicurezza. 

Nel 2001 gli è stato conferito il premio A. Feltrinelli per la fisica, chimica e applicazioni dell’Accademia nazionale dei Lincei.

Lido Porri (a sinistra) in laboratorio nel 1963 con Giulio Natta (seduto al centro) attorniato da altri collaboratori

Giuseppe Allegra e Lido Porri, nel dicembre del 2010 a Milano (foto di Guido Raos)